Bondo e Promontogno
l’entrata della Val Bondasca
All'ombra del famoso Pizzo Badile sorge l'incantevole paese di Bondo, a quota 823 metri, formato da case strette e da intricate viuzze acciottolate. Particolarmente suggestiva è l’antica chiesa di San Martino. Vicino all’edificio sacro si trova la tomba del pittore Varlin, che qui visse i suoi ultimi anni. Tra il villaggio e i prati che si aprono verso sud, sorge il magnifico Palazzo Salis costruito, assieme all’elegante giardino, tra il 1765 ed il 1774.
Abbarbicati alla montagna, sotto immensi castani, ci sono i tipici crotti, i quali fiancheggiano la strada.
A Promontogno accanto al ponte sul fiume Maira si può ammirare un vecchio mulino ancora in funzione. Anche se Bondo e Promontogno vennero incendiati dai soldati spagnoli nel 1621, sulle strade del paese s’affacciano massicce case in pietra, che narrano dei secoli passati.
Sopra al villaggio, dove la valle si restringe, svetta la torre di un’antica roccaforte medioevale, accanto alla quale si erge la chiesa di Nossa Dona, citata già nel 998. La chiesa, caduta in rovina nel XVI secolo, fu restaurata negli anni 1845-50. Poco al di sotto si ergono “Lan Müraia”, mura di fortificazioni medioevali, già presenti in epoca romana, che rappresentano il confine storico tra “Sottoporta” e “Sopraporta”.
Soppressione fermata della posta ponte Spizarun
Causa i lavori per la realizzazione della nuova strada cantonale e il ponte Bondasca a Bondo, il sottopassaggio a Bondo presso il ponte Spizarun non è più agibile e i pedoni devono attraversare la strada
Per evitare degli incidenti la fermata dell’autopostale Punt Spizarun sarà soppressa da subito.
P&R : Causa « lavori Bondo » i posteggi fra il ristorante Fanconi e il crotto Semadeni saranno soppressi da metà marzo 2023 fino alla fine del 2024.